La gestione delle spedizioni, di documenti e di merci, destinate ai “Sanctioned Countries USA” (Paesi soggetti a sanzioni dagli Stati Uniti) sono soggette a costi aggiuntivi.
Il supplemento Restricted Destination è imposto dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Ricordiamo l’elenco dei Paesi coinvolti: Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo, Eritrea, Iran, Iraq, Nord Korea, Libia, Somalia, Sudan, Siria, Yemen, Afghanistan, Bielorussia, Libano, Myanmar, Sudan, e Zimbabwe.
Vi informiamo che si sono verificati ritardi con lo sdoganamento delle spedizioni destinate in Pakistan in
quanto lo sdoganamento deve essere effettuato tramite un nuovo sistema informatico Doganale
chiamato WEBOC. Di recente il ritardo medio con lo sdoganamento si è ridotto, in generale molte
spedizioni vengono consegnate il giorno dell’ingresso nel Paese.
A partire da Martedì 6 Marzo 2018 tutte le tipologie di sdoganamento in modalità corriere saranno sospese fino a nuova comunicazione, come da istruzioni ricevute da parte della Dogana di Baghdad.
Sono previste alcune modifiche ai processi doganali, si spera che si tratti di un problema temporaneo. La sospensione dello sdoganamento si applica a tutti i corrieri.